sabato 3 settembre 2011

Il Palermo che fu

Ormai è noto che un pezzo di storia rosanero si è concluso il 29 maggio 2011, il giorno della terza finale di Coppa Italia giocata dal Palermo, persa contro l'Inter. È stato forse il più bel Palermo della storia, ma è inutile essere malinconici verso il passato, meglio gettarsi a piedi uniti sul futuro che attende la nostra squadra. Molti - quasi tutti - i protagonisti di quella rosa adesso non ci sono più, è arrivata gente nuova pronta ad aprire un nuovo ciclo ricco di soddisfazioni. Ecco il mercato dell'estate 2011:
  • per quanto riguarda gli acquisti, sono arrivati giovani giocatori provenienti soprattutto da campionati diversi da quello italiano, e altri giocatori invece più esperti provenienti da altre squadre di Serie A. Fra i primi, sono stati presi Eros Pisano (Varese), Matías Aguirregaray (Wanderers), Francesco Della Rocca (Bologna), Ignacio Lores Varela (Defensor Sporting), Ádám Simon (Haladás) ed Eran Zahavi (Hapoel Tel Aviv); fra i secondi, giungono in Sicilia Alexandros Tzorvas (Panathinaikos), Mauro Cetto (svincolatosi dal Tolosa), Andrea Mantovani (ChievoVerona), Matías Silvestre (Catania), Edgar Álvarez (Bari), Édgar Barreto (Atalanta). Rientrano infine per fine prestito Rubinho, Nicolás Bertolo, Luca Di Matteo e Igor Budan.
  • per quanto riguarda le cessioni, vari giocatori protagonisti delle ultime stagioni hanno lasciato la squadra. Fra essi Salvatore Sirigu e Javier Pastore (Paris Saint-Germain), Cesare Bovo (Genoa), Mattia Cassani (Fiorentina), Dorin Goian (Rangers) e Antonio Nocerino (Milan), più gli svincolati Moris Carrozzieri e Fabio Liverani. Parecchi calciatori rientrati dai prestiti sono stati nuovamente ceduti, chi nuovamente a titolo temporaneo, chi definitivamente.

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