giovedì 22 dicembre 2011

Parziale rinascita

Eccolo, il gol in trasferta del Palermo. Anzi, "i" gol, perché la squadra torna da Novara, per il recupero della prima giornata rinviato ad agosto dopo lo sciopero dei calciatori, con un pareggio per 2-2 che lascia l'amaro in bocca.

È il secondo esordio sulla panchina rosanero per Bortolo Mutti. Il neo mister schiera la squadra con il 4-3-2-1, con Munoz a destra e Cetto al centro della difesa, mentre Alvarez affianca Ilicic a supporto dell'unica punta Budan. La partita è da subito vivace, con entrambe le squadre in palla. A passare in vantaggio sono gli ospiti, che segnano grazie ad un autogol di Ludi su azione di Ilicic. Nel finale di primo tempo lo sloveno si fa cacciare fuori per un'ingenuità dopo un fallo subito: il suo gesto di reazione gli costa l'espulsione e costringe la squadra agli straordinari nel secondo tempo; allo stesso tempo, il Novara sfiora il pareggio colpendo un palo con Granoche.

Nella ripresa i rosanero - che in otto trasferte di campionato stagionali non avevano mai segnato - raddoppiano con un'azione personale di Bertolo che segna dopo una deviazione. Nel prosieguo dell'azione, agli infortunati e sostituiti Cetto e Acquah, si aggiungono Munoz e Budan che concludono la partita a mezzo servizio. La squadra, già in difficoltà dopo la leggerezza di Ilicic, soffre molto nel finale e subisce la rimonta dei padroni di casa che pareggiano segnando prima con Mazzarani e poi con Rigoni.

Con questo pareggio (il terzo in campionato) il Palermo si porta a 21 punti rimanendo al nono posto (gol fatti 18, gol subiti 20).

TABELLINO
NOVARA-PALERMO 2-2


Novara (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Paci, Ludi, Gemiti; Porcari, Radovanovic, Giorgi (50' Mazzarani); Rigoni; Granoche (60' Meggiorini), Rubino (68' Morimoto). A disp.: Fontana, Garcia, Labrin. All. Tesser

PALERMO (4-3-2-1): Benussi, Munoz, Silvestre, Cetto (36' Bacinovic), Balzaretti; Acquah (46' Aguirregaray), Migliaccio, Barreto; Alvarez (67' Bertolo), Ilicic; Budan. A disp.: Brichetto, Della Rocca, Lores, Simon. All. Mutti

Arbitro: Doveri di Roma
Marcatori: 21' Ludi (A), 74' Bertolo, 78' Mazzarani, 86' Rigoni
Ammoniti: Radovanovic (N), Acquah (P), Gemiti (N), Bertolo (P)
Espulsi: Ilicic (P)

lunedì 19 dicembre 2011

Ciao Devis. Benvenuto Bortolo

Con Zamparini come Presidente, l'esonero è sempre dietro l'angolo. Devis Mangia, il sedicesimo allenatore dell'era-Zamparini a Palermo, non è riuscito a mangiarsi il panettone sul calendario ma ha anticipato tutti nei fatti: alla vigilia dell'ultima sconfitta aveva portato proprio quel dolce in sala stampa per sdrammatizzare un po' sulla crisi di risultati della squadra, ma evidentemente gli sarà andato di traverso.

Di lui rimarrà sempre la simpatia e la spregiudicatezza che ha un giovane. L'esordio sulla panchina rosanero è subito col botto: battuta l'Inter per 4-3, come non succedeva da anni. Con lui in panchina, la squadra ha sempre vinto in casa tranne nell'ultima settimana, stabilendo il record di vittorie consecutive dall'inizio del campionato (6) e mancando per un soffio il record assoluto (7), ma nello stesso tempo la squadra non è riuscita a segnare alcun gol in trasferta, collezionando solo 2 punti frutto ovviamente di due 0-0. Lascia la panchina rosanero, lui che era stato preso per dirigere la formazione Primavera, con 20 punti e con la squadra al nono posto.

In bocca al lupo per il prosieguo della carriera, la stoffa ce l'hai! Un caloroso benvenuto va invece al suo sostituto, Bortolo Mutti, che torna sulla panchina del Palermo a dieci anni di distanza dalla sua prima esperienza, all'epoca sotto la presidenza del compianto Franco Sensi.

domenica 18 dicembre 2011

(senza titolo)

Catania-Palermo finisce 2-0, con le reti dei padroni di casa arrivate con due calci piazzati: prima lo specialista Lodi segna su punizione, poi Maxi Lopez fissa il risultato su calcio di rigore. Sullo 0-0 negato un rigore netto al Palermo per fallo di mani di Legrottaglie che intercetta il pallone destinato al centro dell'area.

Mangia conferma il 4-4-2 visto in Coppa Italia. Balzaretti prende il posto dell'infortunato Pisano, con Mantovani a sinistra, e la linea mediana vede il ritorno di Della Rocca fra i titolari.

Con questa sconfitta (la settima in campionato) il Palermo rimane a 20 punti calando dal sesto al nono posto (gol fatti 16, gol subiti 18).

TABELLINO
CATANIA-PALERMO 2-0


Catania (4-4-2): Andujar; P. Alvarez, Bellusci, Legrottaglie, Marchese; Almiron (75’ Sciacca), Lodi, Delvecchio, Gomez; Maxi Lopez (67’ Bergessio), Barrientos (80’ Ricchiutti). A disp.: Campagnolo, Izco, Capuano, Catellani. All.: Montella.

Palermo (4-4-2): Benussi; Balzaretti, Silvestre, Migliaccio, Mantovani (63’ Lores Varela); Alvarez (82’ Budan), Barreto, Della Rocca, Bertolo; Ilicic, Miccoli (46' Pinilla). A disp.: Brichetto, Aguirregaray, Simon, Cetto. All.: Mangia.

Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 32' Lodi, 61' (R) Maxi Lopez
Ammoniti: Della Rocca (P), Almiron (C), Pinilla (P), Barreto (P), Bertolo (P), Delvecchio (C), Silvestre (P), Bellusci (C)

mercoledì 14 dicembre 2011

Addio Coppa Italia

E anche la seconda coppa stagionale è terminata subito, a differenza della passata stagione quando la squadra arrivò sino in finale: il Palermo è infatti uscito battuto dal Barbera (per la seconda volta di fila) dopo aver perso per 4-7 d.c.r. (4-4 d.t.s.) gli ottavi di finale contro il Siena. Entrambe le formazioni erano composte da seconde linee: da segnalare fra i ranghi rosanero il ritorno fra i pali di Tzorvas e il debutto stagionale per Budan, ripresosi dalla frattura delle ossa del naso e in campo con una protezione per il viso a sette mesi di distanza dalla sua ultima partita ufficiale.

La partita è vivacissima, ed è del Siena la possibilità di passare subito in vantaggio sfruttando i perpetui errori del reparto difensivo improvvisato del Palermo (Acquah finirà la partita come terzino destro). La rete del meritato vantaggio bianconero arriva dopo un'azione in cui Larrondo ha colpito la traversa e Reginaldo ha poi insaccato. Il pareggio arriva su calcio di rigore di Ilicic, guadagnato da Della Rocca: con un bel tiro alto sotto l'incrocio lo sloveno batte Pegolo. Due minuti dopo il Siena si porta nuovamente in vantaggio, con una rete dell'ex di turno Gonzalez. Subito dopo Tzorvas esce dal campo a causa di un problema muscolare al retto femorale della coscia sinistra e al suo posto fa il suo esordio assoluto in maglia rosanero (al terzo anno) Giacomo Brichetto, che già due anni prima stava per esordire sempre in Coppa Italia ma l'avvicendamento di Rossi con Zenga fece saltare tutto. Nel finale del primo tempo un tiro di Budan colpisce la traversa dopo la deviazione del portiere avversario.

La seconda frazione di gioco si apre con l'immediato gol del pareggio rosanero, ancora con Ilicic che stoppa un pallone in area e in caduta tira di sinistro insaccando la rete del 2-2. Gli ospiti si portano quindi per la terza volta in vantaggio ancora con Reginaldo, che dopo una parata di Brichetto su un suo tiro, batte l'esordiente portiere con un'acrobazia. Sul 3-2 c'è così gloria per Mauro Bollino, stella della formazione Primavera, che esordisce fra i "grandi" prendendo il posto di Mantovani. Fino alla fine dei novanta minuti regolamentari Brichetto è autore di ottime parate e il Palermo tenta di pareggiare per portarsi ai supplementari, riuscendoci con un calcio di rigore (il secondo della serata, e pensare che nella passata stagione ci facevano penare per un penalty!) generoso che Ilicic trasforma nella stessa maniera di quello precedente realizzando così la sua prima tripletta in rosanero (lui che mai aveva realizzato alcuna doppietta) e la seconda in carriera; lo sloveno entra anche nella storia del Palermo, in quanto mai nessun giocatore aveva segnato tre gol in una partita della coppa nazionale.

Ai supplementari il Palermo si porta in vantaggio per la prima volta in questa gara, con Bertolo che segna con un tiro deviato da un difensore. Neanche il tempo di festeggiare che anche stavolta il Siena segna subito dopo, con Angelo, che batte Brichetto per la rete del definitivo 4-4. Mister Mangia viene espulso per proteste all'inizio del primo tempo supplementare. Giunti quindi ai rigori, il Palermo sbaglia i primi tre tiri con Bollino, Ilicic e Cetto, mentre gli ospiti li segnano tutti ottenendo il passaggio del turno.


TABELLINO
PALERMO-SIENA 4-7 d.c.r. (4-4 d.t.s.)

Palermo (4-4-1-1): Tzorvas (42' Brichetto); Aguirregaray, Cetto, Migliaccio, Mantovani (72' Bollino); Alvarez, Acquah, Della Rocca, Lores Varela; Ilicic; Budan (60' Bertolo). A disp.: Prestia, Simon, Balzaretti, Barberis. All.: Mangia
Siena (4-4-2): Pegolo; Angelo, Contini, Pesoli, M. Rossi; Reginaldo (88' Angella), Codrea (68' Parravicini), Bolzoni, Grossi; Larrondo (53' Sestu), Gonzalez. A disp.: Farelli, Troianiello, Acosta, Milanovic. All.: Sannino

Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 39' (R), 47' e 92' st (R) Ilicic, 98' Bertolo (P), 21', 59' Reginaldo, 40' Gonzalez, 100' Angelo (S)
Ammoniti: Migliaccio, Cetto (P), Pegolo, Angella (S)
Espulsi: 92' Mangia (P), per proteste

domenica 11 dicembre 2011

Prima sconfitta casalinga

Dopo le sei vittorie in altrettante partite casalinghe, la prima squadra che ha espugnato in questa stagione il Barbera è stata il Cesena, che vince di misura per 1-0. Sfuma così la possibilità di eguagliare il record di sette vittorie casalinghe consecutive fatto stabilire da Delio Rossi.

Formazione senza molte sorprese: Munoz vince il ballottaggio con Cetto per affiancare Silvestre al centro della difesa; schierato il tridente con Ilicic a supporto di Miccoli e Pinilla.

Incredibilmente sono gli ospiti che fanno la partita, mettendo spesso in difficoltà la difesa palermitana. Se il primo tempo si conclude sullo 0-0 il merito è di Benussi, autore di due strepitose parate. Da segnalare la brutta prestazione del centrocampo rosanero, con Mangia che ha dovuto sostituire durante il primo tempo Bacinovic facendo entrare Bertolo al suo posto.

Nel secondo tempo Palermo ancora in difficoltà, e da azione di calcio d'angolo Mutu segna di testa. Un minuto dopo Munoz, alla prima apparizione in campionato, si fa espellere per doppia ammonizione. La partita si protrae così fino al 90'.

Con questa sconfitta (la sesta stagionale) il Palermo rimane a 20 punti calando dal quinto al sesto posto (gol fatti 16, gol subiti 16).


TABELLINO
PALERMO-CESENA 0-1


Palermo (4-3-1-2): Benussi; Pisano, Silvestre, Munoz, Balzaretti; Acquah (68' Mantovani), Bacinovic (34' Bertolo), Barreto; Ilicic; Miccoli, Pinilla (62' Varela). A disp: Tzorvas, Cetto, Della Rocca, Alvarez. All.: Mangia.
Cesena (4-3-1-2): Ramaglia; Ceccarelli, Von Bergen, Rodriguez, M. Rossi; Ghezzal, Guana, Parolo; Candreva; Eder (74' Bogdani), Mutu (78' Djokovic). A disp: Calderoni, Ricci, Benalouane, Arrigoni, Malonga. All.: Arrigoni.

Arbitro: Calvarese di Teramo
Marcatroi:18' Mutu.
Espulsioni: 65' Munoz per somma di ammonizioni.
Ammoniti: Acquah, Munoz (P), Ghezzal, Rodriguez, M. Rossi, Eder (C)
Spettatori: 18.474

lunedì 5 dicembre 2011

Uno 0-0 invisibile

Stagioni 1993-1994 e 1995-1996: il Palermo non segna nelle prime sei trasferte di campionato esterne. Stagione 2011-2012: dopo il record positivo delle sei vittorie consecutive in casa da inizio torneo, arriva anche il record negativo di nessun gol dopo sette partite fuori casa consecutive da inizio stagione. Infatti nella quattordicesima giornata la squadra ottiene un punto sul campo del Parma dopo un pareggio a reti bianche. La partita è stata caratterizzata da una fitta nebbia che impediva sia ai giocatori un corretto orientamento in campo e sia agli spettatori (allo stadio e a casa) di vedere e soprattutto capire lo spettacolo.

Sono i padroni di casa che fanno la partita, cogliendo due legni (uno per tempo), mentre il Palermo fa poco o nulla, con Pinilla lasciato troppo solo in un attacco decimato dagli infortuni: oltre il cileno, solo il Primavera Bollino era disponibile come attaccante. L'unica occasione per il Palermo è stato un tiro di Balzaretti da dentro l'area parato con il piede da Mirante.

Confermati Benussi in porta e Migliaccio al centro della difesa, Lores Varela ha fatto il suo esordio da titolare.

Con questo pareggio (il secondo in campionato) il Palermo sale a 20 punti rimanendo al quinto posto (gol fatti 16, gol subiti 15).

TABELLINO
PARMA-PALERMO 0-0

Parma (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Gobbi; Biabiany, Galloppa, Morrone, Valiani; Giovinco, Pellè (90' Musacci). A disp.: Pavarini, Santacroce, Rubin, Palladino, Marques, Crespo. All. Colomba
Palermo (4-3-2-1): Benussi; Pisano, Silvestre, Migliaccio, Balzaretti; Acquah,  Bacinovic (55' Bertolo), Barreto; Ilicic, Lores Varela (66' Alvarez), Pinilla (84' Della Rocca). A disp.: Tzorvas, Cetto, Munoz, Bollino. All. Mangia

Arbitro: Banti di Livorno
Ammoniti: Migliaccio (Pal), Silvestre (Pal), Galloppa (Par)