sabato 30 marzo 2013

Fa' che non sia solo un episodio

Ottimi sia in attacco che in difesa: con queste poche parole si può riassumere il netto risultato (2-0) che i rosanero hanno ottenuto quest'oggi al Berbera contro la Roma. Il Palermo ha sfoderato una prestazione da applausi, come purtroppo non se ne vedeva da tempo. E così, dopo quindici partite a digiuno da vittorie, la squadra è riuscita a portare a casa una meritatissima vittoria contro una "grande" del campionato. Avendo fornito magre prestazioni contro le "piccole" e le dirette concorrenti, chi lo sa se, adesso che vanno affrontate tutte le big, il campionato non riservi ancora qualche sorpresa?

Sannino schiera un 3-5-2, con Miccoli e Ilicic, mattatori dell'incontro, come punte: un attacco atipico che però ha dato i suoi frutti.
Il Palermo comincia la partita col piglio giusto, facendo capire ai tifosi allo stadio (quelli "veri", dato che contemporaneamente si giocava Inter-Juventus e dunque di "strisciati" neanche l'ombra, tutti a casa!) che non sarebbe stata la classica triste domenica. Le prime occasioni arrivano con Kurtic, che per due volte si fa stoppare la conclusione ravvicinata, mentre poco dopo una punizione calciata magistralmente da Miccoli si stampa sulla traversa a Stekelenburg battuto. Il primo gol di giornata giunge a conclusione di un'azione fantastica, partita da un colpo di tacco smarcante di Aronica in area (e abbiamo detto tutto!), che passa a un compagno per ricevere il pallone di ritorno qualche metro più avanti, così da lanciare la palla in avanti per Ilicic che con un colpo al volo serve Miccoli sulla fascia, il quale - grazie a una finta di corpo - manda fuori giri l'avversario e, messa palla a terra, serve un assist al bacio per lo sloveno che nel frattempo aveva preso posizione in area: con il suo stop di esterno sinistro mette palla a terra, manda per le terre Castan e con un rasoterra sempre di sinistro batte Stekelenburg per il suo settimo gol stagionale (il sesto in campionato). L'esultanza di Ilicic merita una descrizione dettagliata: il calciatore rimane per terra, quasi in ginocchio per la commozione, venendo raggiunto per primo da Miccoli e poi dal resto dei compagni; l'ultima rete l'aveva segnata più di due mesi prima. Pochi minuti dopo la gioia di Kurtic per il suo eventuale primo gol stagionale viene fermata dal palo alla sinistra del portiere avversario. Ma il Palermo gioca meglio e sta facendo la partita, e quindi giunge il raddoppio su un'altra magistrale azione: Ilicic serve Dossena (autore di una grandissima prestazione, fermando sul nascere ogni iniziativa di Lamela) sulla sinistra, l'ex Napoli serve ancora lo sloveno al centro e, con una grande finta, si sposta a sinistra con tutto il pallone e serve al centro Miccoli, il quale anticipa il diretto avversario mettendo a rete con l'esterno destro la sua ottava rete stagionale (la sesta in campionato).

Nella ripresa il compito del Palermo è ovviamente quello di mantenere il risultato come poche volte gli è riuscito quest'anno. In questa logica vanno inquadrati i cambi di Sannino, che fa rifiatare Miccoli (che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe) facendo entrare Dybala (la fascia passa a Ilicic), fa uscire l'acciaccato Dossena (anch'egli reduce da uno stop) per far entrare Garcia e completa il tris di cambi con l'ingresso di Faurlin per la sua seconda presenza stagionale. La Roma è poca cosa, riuscendo poche volte a rendersi veramente pericolosa.

TABELLINO
PALERMO-ROMA 2-0

Palermo (3-5-2): Sorrentino; Munoz, von Bergen, Aronica; Morganella, Barreto (80' Faurlin), Donati, Kurtic, Dossena (60' Garcia); Ilicic, Miccoli (51' Dybala). A disp.: Benussi, Brichetto, Nelson, Arevalo Rios, Sanseverino, Viola, Formica, Boselli, Fabbrini, Malele. All.: Sannino.
Roma (3-4-2-1): Stekelenburg; Piris (73' Torosidis), Burdisso, Castan; Lamela, Tachtsidis (46' Pjanic), De Rossi, Marquinho; Florenzi, Perrotta (46' Osvaldo); Totti. A disp.: Lobont, Goicoechea, Romagnoli, Balzaretti, Dodò, Taddei, Lucca, Bradley, Destro. All.: Andreazzoli.

Arbitro: Calvarese
Marcatori: 20' Ilicic, 34' Miccoli
Ammoniti: Munoz, Ilicic, Dybala (P), Piris, Osvaldo (R)

domenica 17 marzo 2013

Balotelli contro le origini

La settimana che ha preceduto la sfida di San Siro contro il Milan è cominciata con l'ennesimo ribaltone stagionale: Gasperini decide di rescindere consensualmente il contratto dopo sole due partite, e come allenatore torna Sannino, il primo della stagione per la quinta guida tecnica dell'annata (record per Zamparini).

Le novità sono soprattutto in campo: confermati Sorrentino in porta e la difesa, Sannino schiera il 3-5-2 rispolverando Morganella e Garcia larghi e Donati in mezzo al campo. In attacco, assente Miccoli per un misto fra infortunio-scarsa forma-mancato rinnovo, accanto a Ilicic torna fra i titolari Dybala. Capitano torna Donati, con la fascia che va a von Bergen dopo la sostituzione di Donati stesso.

La gara termina 2-0 con doppietta di Balotelli, palermitano di nascita.

TABELLINO
MILAN-PALERMO 2-0

Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Zapata, Bonera, De Sciglio; Flamini, Montolivo, Muntari; Boateng (81' Traorè), Balotelli, El Shaarawy (58' Niang). All: Allegri.
Palermo (5-3-2): Sorrentino; Morganella, Munoz, von Bergen, Aronica, Garcia (46' Nelson); Rios, Donati (81' Viola), Kurtic (71' Fabbrini); Ilicic, Dybala. All: Sannino.

Arbitro: Peruzzo
Marcatori: 9' rig., 66' Balotelli
Ammoniti: 31' Zapata (M), 71' Munoz (P)

domenica 10 marzo 2013

Sconfitta contro il Siena

Fra le novità di inizio gara c'è Anselmo titolare, che ripagherà con una rete, e l'iniziale panchina per Ilicic.

Il gol arriva su azione d'angolo: Miccoli batte, Anselmo riceve ma la prima conclusione si stampa sul palo; il brasiliano è comunque lesto a ribadire in rete, la sua prima marcatura italiana. Nella ripresa i rosanero colpiscono due volte la traversa: prima con Munoz con un colpo di testa e poi con Nelson con un destro da fuori area su passaggio indietreggiato.

Dopo l'uscita di Miccoli il capitano è stato von Bergen.

TABELLINO
PALERMO-SIENA 1-2

Palermo (3-4-1-2): Sorrentino; Munoz, von Bergen, Garcia; Anselmo (46' Nelson), Rios, Kurtic, Dossena (70' Fabbrini); Formica; Miccoli (57' Ilicic), Boselli. A disp.: Benussi, Brichetto, Morganella, Aronica, Faurlin, Donati, Malele, Sperduti, Dybala. All.: Gasperini.
Siena (3-4-2-1): Pegolo; Texeira, Terlizzi (78' Paci), Felipe; Angelo, Calello, Della Rocca, Rubin; Rosina (84' Bolzoni), Sestu (63' Reginaldo); Emeghara. A disp.: Farelli, Uvini, Grillo, Agra, Mannini, Valiani, Verre, Paolucci, Bogdani. All.: Iachini.

Arbitro: Romeo
Marcatori: 44' Anselmo (P), 51' Emeghara, 72' rig. Rosina
Ammoniti: Felipe, Calello, Texeira (S); von Bergen, Boselli, Ilicic, Garcia (P)

domenica 3 marzo 2013

Ancora uno sporco pareggio

Dopo l'ennesimo ribaltone, con Gasperini richiamato in panchina al posto di Malesani (esonerato dopo tre pareggi, quindi da imbattuto, e con la media punti migliore sia di Gasp sia di Sannino) il Palermo non esce dalla crisi e ottiene l'ennesimo pareggio stagionale, il sesto 0-0 del campionato.


TABELLINO
TORINO-PALERMO 0-0

Torino (4-2-4): Gillet; Darmian (80' D'Ambrosio), Glik, Rodriguez Gu., Masiello S.; Brighi, Gazzi; Cerci, Bianchi, Barreto P. (71' Meggiorini), Vives (56' Santana). A disp.: Coppola, Basha, Di Cesare, Stevanovic, Menga, Birsa. All. Ventura
Palermo (3-4-2-1): Sorrentino; Munoz, von Bergen, Garcia; Morganella (84' Dybala), Rios, Kurtic, Dossena; Fabbrini (69' Formica), Ilicic; Boselli (49' Miccoli). A disp.: Benussi, Brichetto, Anselmo, Faurlin, Sperduti, Nelson, Donati. All. Gasperini

Arbitro: Rocchi
Ammoniti: Vives, Cerci, Meggiorini (T), Kurtic, von Bergen (P)