domenica 18 marzo 2012

Un calcio alla crisi

Dopo tre sconfitte consecutive il Palermo non poteva permettersi altri passi falsi, non contro il Lecce. Prima della partita le squadre erano a nove punti di distanza, e in caso di vittoria i cugini leccesi, pur restando terzultimi, si sarebbero avvicinati un po' troppo ai rosanero, che di contro sarebbero stati risucchiati senza motivo nella bagarre per la salvezza. Il pareggio conquistato per 1-1 può dunque lasciare soddisfatta la compagine isolana.

Nella formazione iniziale, assenti Pisano, Barreto e soprattutto capitan Miccoli (cuore Lecce) per squalifica, più Silvestre ancora per infortunio ma sulla via del recupero, Mutti ha schierato titolare Carlos Labrin all'esordio con la prima squadra; inedito il modulo, un 3-5-1-1 con Aguirregaray e Balzaretti laghi, Bertolo mezzala ed Ilicic a supporto di Hernandez, tornato fra i titolari.

La partita inizia subito in salita per il Palermo, come sempre più spesso accade ultimamente: al 6' Di Michele trasforma un calcio di rigore per atterramento di Bertolacci ad opera di Munoz. Sembra il preludio ad un'altra deludente e sfortunata prestazione dell'argentino, che invece non sia abbatte e realizza il gol del pareggio al quarto d'ora con un imperioso stacco di testa su azione d'angolo. Il Lecce, prima del gol subito, avrebbe potuto incrementare il vantaggio con altre due nitide azioni da gol che invece non finalizza. Poco dopo Oddo stande Hernandez al limite dell'area lasciando in dieci i suoi compagni; da quel calcio di punizione il Palermo si avvicina alla seconda rete con Ilicic (partito sottotono ma concludendo in crescendo), ma Benassi para. Anche Abel è pericoloso, calciando fuori in semirovesciata una sponda di Munoz. Nel finale di tempo viene ristabilita la parità numerica in quanto anche Bertolo viene espulso per un fallo di reazione.

All'inizio della seconda frazione il Palermo è pericoloso con Ilicic che intercetta un retropassaggio ma tira addosso al portiere; lo sloveno, in seguito, è autore di un'ottima giocata: liberatosi con un colpo di tacco, prova a sorprendere Benassi con un pallonetto che l'estremo difensore giallorosso respinge in corner. Nel mezzo a queste azioni, Munoz salva il risultato intervenendo provvidenzialmente su una corta ribattuta a rete da parte di Delvecchio. Nel finale il Palermo ha due occasioni con Zahavi: prima calcia potentemente ma Benassi si distende e devìa in angolo, poi, saltato l'ultimo uomo Esposito, non è lesto nella battuta a rete permettendo all'avversario di riprendere la marcatura.

Con questo pareggio (il quinto in campionato) il Palermo sale a 35 punti rimanendo al decimo posto (gol fatti 40, gol subiti 45).

TABELLINO
LECCE-PALERMO 1-1

Lecce (3-5-2): Benassi; Oddo, Esposito (89' Corvia), Miglionico; Blasi (80' Obodo), Delvecchio, Giacomazzi , Bertolacci (22' Tomovic), Brivio; Muriel, Di Michele. A disp.: Petrachi,  Di Matteo, Giandonato, Bojinov. All. Cosmi.
Palermo (3-5-1-1): Viviano; Munoz, Mantovani, Labrin; Aguirregaray, Migliaccio, Donati, Bertolo, Balzaretti (80' Acquah); Ilicic (72' Zahavi), Hernandez (60' Budan). A disp.: Tzorvas, Milanovic, Della Rocca,  Vazquez. All. Mutti.
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 6' rig. Di Michele (L), 15' Munoz (P)
Ammoniti: Munoz (P), Bertolacci (L), Giacomazzi (L), Brivio (L), Aguirregaray (P), Mantovani (P)
Espulsi: Oddo (L), Bertolo (P)

Nessun commento:

Posta un commento