giovedì 2 febbraio 2012

Miccoli nella storia

In una gelida Milano d'inverno, in un prato di San Siro innevato e salvato solo dai teloni, Inter e Palermo hanno dato vita ad una partita spettacolare, in cui, grazie agli schemi saltati per l'evidente difficoltà di giocate tecniche, le squadre hanno dato vita ad un pirotecnico 4-4. Visti i precedenti fra i due club, non è detto che in condizioni normali la partita non avesse potuto offrire uno spettacolo simile.

Due le novità in campo: Migliaccio infortunato da forfait (dentro Bertolo) e Zahavi gioca al posto di Ilicic. È il Palermo a passare in vantaggio, con Mantovani al suo secondo centro stagionale: da un calcio d'angolo battuto da Miccoli (nono assist), il difensore sbuca dalle retrovie e, smarcato, spinge il pallone in fondo al sacco. A pareggiare il risultato sarà Milito. La prima frazione di gioco si chiude sull'1-1, dopo che Balzaretti salva la porta con un intervento in spaccata dopo un tiro dell'Inter da due passi.

Nella ripresa il Palermo torna in vantaggio con Miccoli, che batte Julio Cesar con un sinistro in diagonale su servizio di Budan. Anche stavolta, però, l'Inter pareggia subito i conti segnando con Milito un calcio di rigore procurato per fallo di Munoz su Poli. Ancora con Milito, l'Inter si porta in vantaggio dopo che l'argentino era scattato in posizione di fuorigioco. Sarà ancora Miccoli a segnare una rete per gli ospiti: servito da un potente cross dalla sinistra di Balzaretti, segna in tuffo la rete del 3-3.
La partita non finisce qui: Milito segna il quarto gol dopo una svirgolata di Pazzini (quattro gol subiti da Viviano che a conti fatti non ha eseguito alcuna parata in tutta la partita), e nel finale ancora capitan Miccoli segna la rete del definitivo 4-4 con un gol fotocopia al secondo del Palermo: Ilicic lo serve in profondità e lui batte il portiere avversario con un diagonale sinistro. Allo scadere il Palermo potrebbe vincere la partita ma la punizione dal limite, ancora di Miccoli, finisce alta sopra la traversa.

Con queste tre reti (10 in tutta la stagione) Miccoli entra nella storia rosanero, raggiungendo e poi superando Carlo Radice quale miglior marcatore del Palermo di tutti i tempi, toccando i 64 gol contro i 62 di Radice; peraltro, l'Inter diventa la squadra contro cui ha realizzato più reti in carriera, 8.

Grazie a questo pareggio (il quarto in campionato) il Palermo si porta a 28 punti restando all'ottavo posto (gol fatti 30, gol subiti 31). Di tutte le squadre che non hanno giocato a causa delle partite rinviate, solo il Genoa può eventualmente scavalcare i rosanero.
Le quattro reti messe a segno in questa partita sono il doppio di quelle messe a segno in tutte le altre trasferte da inizio campionato: il Palermo aveva infatti segnato solo due reti a Novara.


TABELLINO
INTER-PALERMO 4-4

Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Poli (63' Palombo); Sneijder (68 Obi); Pazzini, Milito (87' Zarate). A disp: Castellazzi, Cordoba, Chivu, Castaignos. All.Ranieri.

Palermo (4-3-1-2): Viviano; Munoz (62' Pisano), Silvestre, Mantovani, Balzaretti; Barreto, Donati, Bertolo; Zahavi (62’ Ilicic); Miccoli, Budan (75’ Vazquez). A disp: Tzorvas, Aguirregaray, Acquah, Mehmeti. All.Mutti.

Arbitro: Guida.
Reti: 15' Mantovani (P), 22' Milito (I), 52' Miccoli (P), 55' rig., 61' Milito (I), 66’Miccoli (P), 69’Milito (I), 85' Miccoli (P).
Ammoniti: Munoz (P).

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